L’uso dei luoghi comuni è parte integrante del nostro attuale lessico e sempre più spesso si insinua nelle discussioni giornalistiche e televisive, tra amici, in ufficio e nelle più disparate situazioni sociali.
I luoghi comuni a volte, a seconda del contesto in cui vengono citati, possono creare qualche scompiglio, accendere gli animi delle persone, ma cerchiamo di riportare il tutto a quello che spesso rappresentano, delle pure e semplici banalità alle quali va dato il giusto peso.
Preambolo
In questi giorni nel comasco e non solo, si è alzato un vero polverone per una dichiarazione fatta dal neo Sindaco Alessandro Rapinese per aver utilizzato in un commento legato ad una brutale aggressione sessuale avvenuta nella città di Como, un luogo comune sulla Barbagia che si rifà a stereotipi che si perdono nella notte dei tempi quando, per punizione, era in uso la minaccia di trasferimento in Barbagia.
Il Circolo Sardegna di Como non può che essere solidale con tutta la Giunta comunale nel condannare il grave episodio di violenza, essendo da anni impegnato nel combattere tutte le forme di violenza contro le donne, organizzando eventi per sensibilizzare la cittadinanza comasca su questa importante e delicata tematica.
Sono proprio di questi giorni i primi contatti con gli ospiti che interverranno al nostro prossimo evento di novembre legato alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” e al quale inviteremo anche il primo cittadino della nostra città.
Ricordiamoci che i Circoli dei Sardi presenti in Italia nascono storicamente per dare un concreto supporto all’emigrazione dei nostri conterranei in quello che viene dagli stessi definito il “Continente”, quindi sono da sempre animati da un vero spirito di accoglienza e di solidarietà verso il prossimo e non possono che essere solidali con tutte le popolazioni che stanno seguendo la stessa strada.
Ed è proprio per questo motivo che il Circolo Sardegna di Como non si vuole unire al coro delle polemiche sull’infelice citazione del nostro Sindaco, anzi vuole cogliere l’occasione per far conoscere la Barbagia, dato che solo con l’informazione è possibile abbattere la maggior parte dei luoghi comuni.
La Barbagia, un territorio da conoscere
La Barbagia, forse non tutti lo sanno, è una vasta area montuosa dell’entroterra sardo che si estende dal Supramonte del nuorese fino alla zona dell’Ogliastra.
E’ un territorio aspro, molto vario e con stupefacenti paesaggi, ricco di fauna e di boschi secolari, per molti il vero cuore della Sardegna perché le persone che lo popolano hanno conservato inalterato il fascino e il mistero dell’antico popolo sardo, custodendo orgogliosamente le proprie origini e trasmettendo di generazione in generazione la propria cultura, tradizioni ed usanze pur abbracciando le modernità dei giorni nostri.
Non stiamo parlando di una zona deserta, ma di un ambiente ricco di cultura e di storia che vale davvero la pena scoprire perché ha molto da offrire e non siamo solo noi sardi a dirlo.
Ricordiamoci che la Barbagia ha dato i natali a personaggi che hanno dato lustro non solo alla Sardegna, ma all’intera nazione come la scrittrice Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura, la cantante Maria Carta, il noto giurista e scrittore Salvatore Satta.
La Barbagia è inoltre inserita in un importante progetto Europeo, quello del Telescopio Einstein, un rilevatore di onde gravitazionale di terza generazione. Infatti uno dei siti che hanno avanzato la propria candidatura per ospitarlo è quello ubicato nelle profondità di una miniera dismessa di blenda, minerale dal quale si estrae lo zinco. Stiamo parlando della miniera di “Sos Enattos” nel territorio del comune di Lula in provincia di Nuoro.
Per chi ama il turismo fuori stagione il Circolo Sardegna di Como non può che segnalare la manifestazione “Autunno in Barbagia” che offre una grande opportunità a tutti gli amanti della nostra Terra di vivere gli usi e i costumi del popolo sardo e di scoprire la vera anima della Barbagia in una kermesse che, tra settembre e dicembre, coinvolge ben 32 comuni di questo territorio. Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia da Covid, gli ospitali abitanti della Barbagia avranno modo di accompagnare i visitatori nelle proprie “cortes” alla riscoperta delle antiche tradizioni di questo incredibile popolo.
Einstein Telescope - Un progetto avveneristico nel cuore della Barbagia
La Barbagia è inoltre inserita in un importante progetto Europeo, quello del Telescopio Einstein, un rilevatore di onde gravitazionale di terza generazione. Infatti uno dei siti che hanno avanzato la propria candidatura per ospitarlo è quello ubicato nelle profondità di una miniera dismessa di blenda, minerale dal quale si estrae lo zinco. Stiamo parlando della miniera di “Sos Enattos” nel territorio del comune di Lula in provincia di Nuoro.
Autunno in Barbagia
Per chi ama il turismo fuori stagione il Circolo Sardegna di Como non può che segnalare la manifestazione “Autunno in Barbagia” che offre una grande opportunità a tutti gli amanti della nostra Terra di vivere gli usi e i costumi del popolo sardo e di scoprire la vera anima della Barbagia in una kermesse che, tra settembre e dicembre, coinvolge ben 32 comuni di questo territorio.
Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia da Covid, gli ospitali abitanti della Barbagia avranno modo di accompagnare i visitatori nelle proprie “cortes” alla riscoperta delle antiche tradizioni di questo incredibile popolo.